Tre medaglie per il team Italy ai campionati europei dei mestieri EuroSkills 2021

Un argento, un bronzo e una medaglia d’eccellenza nel palmares della squadra italiana.
Il cuneese Ludovico Gonella nominato deputy chief expert della giuria internazionale nella professione di riparazione di autoveicoli.
Ora ci si prepara al debutto di quattro nuovi mestieri ad alto contenuto tecnologico.

Coreografie futuristiche per l’avvincente cerimonia di chiusura di EuroSkills. L’evento, che ha coinvolto migliaia di spettatori ed è stato trasmesso in diretta dalla televisione nazionale austriaca, ha concluso i campionati europei dei mestieri, ospitati dal 22 al 26 settembre 2021 a Graz, in Austria. Durante i cinque giorni di manifestazione oltre 25 mila spettatori, di cui 10 mila studenti, hanno visitato gli spazi di EuroSkills.

Nel corso della serata sono stati resi noti i nomi dei vincitori fra gli oltre 400 partecipanti, provenienti da 20 paesi, impegnati nelle competizioni in 48 mestieri. Sono stati premiati i primi tre classificati di ogni mestiere.

Grande successo per il team Italy che ha conquistato tre medaglie: argento nel mestiere dell’acconciatura per l’altoatesina Lisa Marie Winding; bronzo in costruzioni in muratura per l’altoatesino Simon Oberhauser. Al palmares italiano si aggiunge anche la medaglia d’eccellenza dell’altoatesino Dominik Miribung, in gara per pittura e decorazione.

Lo splendido risultato è arrivato dopo tre difficili ed emozionanti giornate di gare, nelle quali la pressione sui giovani talenti è rimasta sempre molto elevata. Tutti i dodici competitor della selezione italiana, composta da sette altoatesini e cinque piemontesi, si sono in ogni caso dimostrati pienamente all’altezza e tornano a casa orgogliosi delle proprie performance.

Prestigioso infine il riconoscimento tributato all’expert cuneese Ludovico Gonella, docente di Cnos Fap di Fossano, nominato deputy chief expert; in questo ruolo avrà una funzione di primo piano all’interno delle giurie internazionali che giudicheranno il mestiere di riparazione di autoveicoli ai prossimi campionati europei dei mestieri, in programma nel 2023 a San Pietroburgo.

Molto apprezzato anche l’impegno dei cinque rappresentanti piemontesi: Roberto Annaloro, di Torino, in gara per grafica multimediale; Luca Buzziol, di Fossano (Cuneo), in riparazione di autoveicoli; Raffaella Pia Ferro, di Borgomanero (Novara), in estetica; Umberto Prato, di Mondovì (Cuneo), in servizi per la ristorazione; Raffaele Spina, di Mondovì (Cuneo), in hotel
reception. La loro passione e determinazione poco hanno potuto contro la preparazione di competitor di nazioni come Russia (che torna in patria con 32 medaglie, piazzandosi al primo posto nella classifica generale), Austria, Francia, Germania e Svizzera, paesi che per l’organizzazione WorldSkills beneficiano di imponenti investimenti statali nell’ottica di un potenziamento della formazione e istruzione tecnica professionale.

Il team Italy ha ora un anno per prepararsi ai campionati mondiali dei mestieri WorldSkills, che si terranno dal 12 al 17 ottobre 2022 a Shanghai, in Cina, occasione in cui potrà dimostrare le sue eccellenze.

Il Piemonte si sta già preparando a debuttare con quattro nuovi mestieri – ICT specialists, industry 4.0, meccatronica, web development – grazie alla collaborazione con il sistema ITS piemontese e ai suoi quattro docenti, che a Graz hanno fatto parte delle giurie internazionali.
I nuovi mestieri rappresentano ambiti per i quali il mercato del lavoro fatica a trovare professionisti e cui il Piano nazionale di ripresa e resilienza dedica particolare attenzione.

La dichiarazione

«Siamo orgogliosi della partecipazione appassionata dei nostri giovani piemontesi – ha commentato Federica Deyme, direttore di Agenzia Piemonte Lavoro – Con tenacia ed entusiasmo hanno rappresentano il Piemonte in un momento storico così fuori dall’ordinario, ricordandoci che nella nostra regione i giovani sanno acquisire competenze di altissimo livello sia nell’ambito di professionalità emergenti che di quelle più tradizionali».

Scarica il comunicato stampa.

È il giorno dopo la chiusura delle competizioni EuroSkills 2021 (sera): l’ufficializzazione dei vincitori

ufficializzazione-dei-vincitori

Domenica 26 settembre 2021, Graz, Austria. Atmosfera surriscaldata e coreografie futuristiche per la cerimonia di chiusura di EuroSkills 2021, che conclude la missione italiana ai campionati europei dei mestieri.   


Davanti a migliaia di spettatori sono stati premiati i primi tre classificati dei 48 mestieri in gara. Grande successo per il team Italy che ha conquistato due medaglie: argento nel mestiere dell’acconciatura, bronzo nelle costruzioni in muratura. Medaglia di eccellenza per il concorrente in pittura e decorazione. Congratulazioni!
 


Lo splendido risultato è arrivato dopo tre difficili ed emozionanti giornate di gare, nelle quali la pressione sui giovani talenti è rimasta sempre molto elevata. I 12 competitor della selezione italiana, composta da sette altoatesini e cinque piemontesi, si sono in ogni caso dimostrati pienamente all’altezza e potranno tornare a casa orgogliosi delle proprie performance.
 

Prestigioso infine il riconoscimento tributato all’expert cuneese Ludovico Gonella, docente di Cnos Fap di Fossano, nominato deputy chief expert: in questo ruolo avrà una funzione di primo piano all’interno delle giurie internazionali che giudicheranno il mestiere di riparazione di autoveicoli ai prossimi campionati europei dei mestieri, in programma nel 2023 a San Pietroburgo.

Il team Italy ha un anno per prepararsi ai campionati mondiali dei mestieri WorldSkills 2022, che si terranno dal 12 al 17 ottobre 2022 a Shangai, in Cina. Il Piemonte si sta già preparando a debuttare con quattro nuovi mestieri – web development, industry 4.0, meccatronica, ict specialists – grazie alla collaborazione con il sistema its piemontese e ai suoi quattro docenti che hanno fatto parte delle giurie internazionali. We are team Italy, we are skills! 
 
Vivi le emozioni della cerimonia di chiusura: guarda il video, scorri le foto, ascolta le voci dei protagonisti. Stay tuned.

È il giorno dopo la chiusura delle competizioni EuroSkills 2021: il relax, la festa 

Chiusura Euroskills 2021

Domenica 26 settembre 2021, Graz, Austria. Le competizioni sono finite, le tensioni sciolte: oggi la parola d’ordine è relax. In attesa dell’evento di chiusura di EuroSkills 2021 i team leader hanno guidato un’escursione con tutti i competitor italiani alla torre dell’orologio di Graz, tra scherzi e risate in amicizia.

Poi, nel pomeriggio, il momento tanto atteso: la cerimonia di chiusura con l’ufficializzazione dei vincitori fra un tripudio di bandiere, musica ed emozioni. La cerimonia di chiusura si  trasforma in una festa per celebrare il risultato più prezioso: la magia di WorldSkills e dei suoi valori condivisi.

Vivi da vicino le emozioni della cerimonia di chiusura: segui lo streaming, guarda il video, scorri le foto, ascolta le voci dei protagonisti. Stay tuned.

È il terzo giorno delle competizioni EuroSkills 2021: lo sprint finale 

competizioni Euroskills 2021: terzo giorno

Sabato 25 settembre 2021, Graz, Austria. Ultimo giorno di gare, è il momento di dare il massimo per lo sprint finale. Competitor, expert, supporter sono concentrati sulle sfide… Si gioca il tutto per tutto, fino all’ultimo istante.…  

E poi, a fine giornata, scatta il liberatorio rito di chiusura delle competizioni: le tensioni si sciolgono in applausi, lacrime, grida, sorrisi, abbracci liberatori. 

Domani, nel corso della cerimonia di chiusura, le giurie notificheranno i verdetti, ma ora è il momento di festeggiare e stringere amicizia con i team delle altre nazioni. Come la Francia, che nel 2024 ospiterà a Lyon i campionati mondiali dei mestieri WorldSkills: in un’intervista in esclusiva raccolta dal media team Italy, il delegato ufficiale Thibault Dubus ha illustrato i benefici che il sistema WorldSkills, forte del pieno sostegno del governo francese, apporta all’intero tessuto economico e sociale.
 

Leggi l’intervista, vivi da vicino le emozioni delle gare: guarda il video, scorri le foto, ascolta le voci dei protagonisti. Stay tuned.

L’intervista: Thibault Dubus

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Il delegato ufficiale di WorldSkills Francia Thibault Dubus illustra come funziona il sistema francese e invita l’Italia a essere partner di primo piano dei campionati mondiali dei mestieri, che nel 2024 si svolgeranno nella città francese di Lyon.

Signor Dubus, come funziona il sistema WorldSkills in Francia?

Nell’illustrare il sistema francese WorldSkills non entrerò nel dettaglio perché stiamo organizzando i campionati mondiali dei mestieri a Lyon nel 2024, e per questo siamo in piena fase di cambiamento. Non mi soffermerò quindi a illustrare la parte delle competizioni, quanto, piuttosto, sul funzionamento dell’organizzazione generale di WorldSkills in Francia.

Noi siamo parte di WorldSkills International. C’è lorganizzazione globale, poi c’è WorldSkills Francia, nella quale hanno un ruolo importante lo stato centrale, le regioni, che sono rappresentate all’interno del consiglio direttivo, e ancora le organizzazioni professionali e quelle paritarie (espressione dei lavoratori professionali e delle rappresentanze sindacali). Abbiamo fatto in modo che il sistema WorldSkills Francia rispecchi i suoi partner.

Concretamente come funziona?

Abbiamo un ufficio centrale a Parigi, che sostanzialmente ha una duplice funzione: coordinare l’intera rete regionale e organizzare le competizioni. Alcune regioni, naturalmente, sono più attive, altre meno: in ogni caso le abbiamo coinvolte tutte nella rete WorldSkills.

Come?

Organizziamo selezioni regionali: per esempio, a ottobre lanciamo già l’iscrizione alle competizioni del 2024, per poter iniziare a effettuare selezioni a livello provinciale, regionale e nazionale.

L’obiettivo è di potenziare la formazione professionale, coinvolgendo quanti più giovani. Le competizioni sono una vetrina dove i giovani, insieme ai loro genitori, possono vedere cosa si fa concretamente nei mestieri rappresentati. Questo è il valore aggiunto di Workskills in Francia: sfruttiamo le competizioni per fare orientamento, promuovere la formazione professionale e rilanciare i mestieri che in questo momento non riescono a rispondere alle richieste di personale da parte del mercato del lavoro. Questo capita in Francia come anche in altri paesi.

Ogni regione organizzerà le sue preselezioni, reclutando competitor. Per allenarsi alle gare i giovani potranno usare gli strumenti che forniamo loro, che si tratti di sistemi di registrazione o arnesi di lavoro. Accompagniamo così le organizzazioni regionali nella realizzazione degli eventi, in modo che diventino sempre più autonome.

Su quante persone può contare l’organizzazione ?

Per dare unidea, fino a due anni fa WorldSkills Francia aveva sette dipendenti; per il resto poteva contare sulla disponibilità di volontari. Oggi è diverso perché ci stiamo preparando ad ospitare le competizioni mondiali del 2024. L’obiettivo principale rimane però sempre lo stesso: far aderire tutti gli attori della formazione professionale come le organizzazioni professionali (l’equivalente delle camere di commercio ndr), i centri di formazione

Al di là dellaspetto organizzativo regionale delle competizioni, coinvolgiamo sempre più i centri di formazione individuando fra loro quelli di eccellenza per ciascun mestiere in modo che diventino i capofila per quella professione. A volte abbiamo un unico referente, a volte di più. Lobiettivo è far entrare i giovani in questi centri di formazione percéè sviluppino le competenze professionali e poi le diffondano su tutto il territorio.

Su quali fondi poggia l’organizzazione?

Dal punto di vista finanziario, come WorldSkills Francia attingiamo principalmente ai fondi di finanziamento destinati alla formazione, ma anche ai finanziamenti provenienti da partner.

Quale è la percezione dell’opinione pubblica francese verso il movimento WorldSkills?

Nonostante il nostro impegno, il messaggio di WorldSkills non è ancora abbastanza conosciuto. Negli ultimi anni la popolarità è cresciuta, soprattutto fra gli attori del mondo della formazione professionale che aderiscono a WorldSkills, ma desideriamo aumentarne la diffusione tramite campagne di comunicazione sui media e sui social network.
Il nostro obiettivo primario, lo ripeto, è coinvolgere, attraverso WorldSkills, i giovani e il mondo dei mestieri. Soprattutto perché in molte professioni in Francia c’è un grave mismatch fra competenze richieste e disponibilità di lavoratori. Serve che sempre più giovani si indirizzino verso quei mestieri che sono poi i lavori del futuro.

Secondo giorno di competizioni EuroSkills 2021: la competizione entra nel vivo 

Uroskills 2021: secondo giorno di competizioni

Venerdì 24 settembre 2021, Graz, Austria. Preparare un cocktail creativo, assistere l’ospite di un hotel di Dublino cui è stato rubato un laptop, applicare l’extension alle ciglia, fare la diagnosi elettronica di un’auto di lusso, ideare il logo per un convegno di astronomia: queste alcune delle prove assegnate ai competitor piemontesi.
Al secondo giorno di gara tutto è ancora possibile, ma non sono ammessi cali di concentrazione, perché il livello delle prestazioni richieste è molto alto, in linea con gli standard WorldSkills.

Proprio al fine di favorire una maggiore diffusione in Italia dei valori WorldSkills, nel corso di un’intervista rilasciata in esclusiva al media team Italy, la presidente di WorldSkills Europe Dita Traidas si è detta disponibile a coinvolgere ufficialmente le nostre istituzioni attraverso azioni dedicate. Dita, grazie per il tuo aiuto, confidiamo in te!

Leggi l’intervista e vivi i momenti più emozionanti della giornata: guarda il video, sfoglia le foto, ascolta la voce dei protagonisti.

L’intervista: Dita Traidas  

Dita Traidas

La presidente di WorldSkills Europe Dita Traidas si impegna in prima persona per l’Italia.

 Presidente, quali strategie, azioni e strumenti WorldSkills Europe può adottare per diffondere il suo messaggio in Italia?

Come presidente di WorldSkills Europe sarei molto felice di vedere l’Italia molto più rappresentata all’interno della nostra organizzazione, soprattutto durante le competizioni. In queste occasioni più è alta la partecipazione, maggiori sono le ricadute positive per i paesi di provenienza. Infatti le competizioni WorldSkills sono un evento dove rappresentanti del mondo delle imprese, dirigenti scolastici, docenti e giovani si incontrano: un’occasione in cui le conoscenze vengono condivise e le competenze professionali messe in risalto. Tutto questo determina un impatto positivo di alto valore sull’intero sistema produttivo nazionale.

Cosa può fare WorldSkills Europe per l’Italia? Per ottenere un maggiore coinvolgimento dell’Italia all’interno dell’organizzazione, abbiamo in programma di inviare al governo nazionale un invito ufficiale per venire a vedere cosa è WorldSkills e cosa è WorldSkills Europe, e per supportare la presenza dell’Italia all’interno dell’organizzazione e delle competizioni WorldSkills. Questo è ciò che possiamo concretamente fare.

Un’altra linea di azione riguarda il programma Erasmus. L’Italia, come tutte le altre nazioni europee, aderisce a questo programma. Si può agire in particolare attraverso l’agenzia centrale di Roma che ha competenza in materia di formazione e istruzione professionale perché aiuti WorldSkills Italy a raggiungere un maggior numero di scuole e istituti.

Ascolta l’intervista

 

È il primo giorno delle competizioni EuroSkills 2021: si comincia 

Euroskills 2021: primo giorno di competizioni

Giovedì 23 settembre 2021, Graz, Austria. Alle 9.20 nelle postazioni di gara gli expert hanno ufficialmente aperto EuroSkills 2021. La tensione cresce.

Sotto lo sguardo attento delle giurie i nostri competitor si sono confrontati con i concorrenti di tutta Europa nei mestieri di estetica, grafica multimediale, hotel reception, riparazione autoveicoli, servizi per la ristorazione. Attorno a loro ci sono migliaia di visitatori, soprattutto giovani in cerca di ispirazione per orientare il proprio percorso scolastico o professionale.

Siamo solo all’inizio ma la posta in gioco è alta: per non commettere errori è fondamentale gestire il tempo a disposizione e la pressione emotiva.

Ed è proprio quando il gioco si fa duro che impegno, concentrazione e determinazione fanno la differenza. Doti che ai nostri competitor non mancano!

A loro un in bocca al lupo speciale è arrivato anche da parte dell’assessore regionale all’Istruzione Elena Chiorino e della direttrice di Agenzia Piemonte Lavoro Federica Deyme, le prime tifose del #teamItaly.

Vivi da vicino le emozioni delle gare: guarda il video, sfoglia le foto, ascolta le voci dei protagonisti. Stay tuned.

Manca un giorno alle competizioni EuroSkills 2021: la cerimonia di apertura

Manca un giorno alle competizioni EuroSkills 2021: la cerimonia di apertura

Mercoledì 22 settembre 2021 (sera), Graz, Austria.
Immagina migliaia di persone in festa per la parata di tutte le squadre nazionali che competono a EuroSkills 2021. Immagina l’emozione di vedere il team Italy sfilare nella sua brillante divisa azzurra al ritmo di “Zitti e buoni” dei Maneskin: è la canzone che ha fatto trionfare l’Italia a Eurovision 2021 (che sia di buon auspicio!).

Immagina… non immaginare, vivi la potente energia della cerimonia di apertura di EuroSkills 2021!

Guarda il video, scorri le foto. Stay tuned.

Manca un giorno alle competizioni EuroSkills 2021: i competitor entrano nelle postazioni

Postazioni Euroskills 2021

Mercoledì 22 settembre 2021, Graz, Austria.
Nelle competizioni il primo approccio con il campo di gara è fondamentale. Oggi è un giorno importante per i competitor: per la prima volta entrano in contatto con quella che sarà la loro postazione. Organizzano gli spazi, sistemano gli attrezzi del mestiere, studiano cosa fanno gli altri concorrenti.

Anche il media team familiarizza con la venue per poter condividere con storytelling, video e foto il meglio di EuroSkills 2021.

Tutti si preparano per l’importante appuntamento di questa sera, la cerimonia di apertura.

Nell’attesa di viverlo in live streaming dalle 19.30, guarda le interviste. Stay tuned.